Come non curarsi del giudizio altrui

 di Enrico Buongiovanni

“È molto più difficile giudicare se stessi che giudicare gli altri…”
 (Antoine de Saint-Exupery)
 

La frase scelta per questo nuovo articolo appartiene a Antoine de Saint-Exupery scrittore e aviatore francese, conosciuto principalmente per il suo libro “Il Piccolo Principe”.
Con queste poche e semplici parole, lo scrittore mette a nudo una cosa che ancora oggi molti non riescono a capire, giudicare gli altri è semplice e spesso lo si fa per un semplice motivo ovvero l'insoddisfazione che proviamo verso noi stessi o invidia, difficilmente si accettano critiche e giudizi di sorta, a nessuno fa piacere essere giudicato in malo modo.
Abbiamo sempre bisogno del giudizio positivo dei nostri genitori, dei nostri fratelli, dei nostri amici, e non sopportiamo i giudizi negativi.
Per ricevere il giudizio positivo degli altri dobbiamo però soddisfare le loro aspettative in un circolo vizioso che crea ansia e incertezza e perdita del senso di identità.
Proprio per questo motivo ti pongo una domanda:

• Chi sono gli altri per giudicarci?

Giudicati tu stesso: mi spiego meglio, spesso il motivo per cui ci interessa cosa la gente pensa di noi è perché ci vediamo attraverso i loro occhi, ma sappi che non è giusto basare la nostra opinione di noi stessi su quello che gli altri pensano, anzi non c'è niente di più sbagliato.
La cosa migliore da fare per non dare importanza a ciò che la gente pensa di te è di costruire un'opinione su te stesso.
Fai ciò di cui vai fiero così che, indipendentemente da cosa pensano gli altri, tu saprai di essere una persona di valore, il giudizio degli altri acquisisce potere solo se siamo noi a dargli importanza.
Se pensi in maniera distaccata alla questione, alla fine ti renderai conto che l'idea degli altri non influisce veramente sulla tua vita.
Ogni mattina ti alzerai dal letto, andrai a lavoro e farai comunque ciò che ti va di fare indipendentemente da cosa gli altri pensano.
Quindi dopo uno sguardo accurato, capisci bene che l'opinione altrui non ha alcun potere sulla tua vita, se non quello che tu stesso concedi, in questo campo i social network hanno influito molto, le persone corrono a scrivere o pubblicare su internet ogni aspetto delle loro vita e per cosa, per una manciata di like.
Bada bene sono il primo a fare largo uso di social come facebook e altri, ma devi capire che tu non sei il numero di reazioni che ricevi ad un determinato post, non sei come gli altri ti definiscono, ciò che sei lo definisci solo te stesso in base alle azioni che compi durante la giornata ed ogni minuto speso a rimuginare su quello che ti ha detto qualcuno che magari nemmeno conosce il tuo vissuto, sappi che è speso male, non facendo altro che sottrarti energie e tempo prezioso per perseverare e raggiungere i tuoi scopi.
Adesso scrollati di dosso i pareri e le opinioni altrui, verrai giudicato qualunque cosa tu faccia nel bene o nel male, è inevitabile quindi che nessuno abbia da ridire sulle tue azioni, lscia perdere e prosegui per la tua strada, pensando solo ad una cosa fondamentale:

• Sono contento della mia vita e di ciò che faccio ?

Se la risposta è si, allora perfetto continua ad avanzare a testa alta, se invece la risposta fosse no, beh allora pazienza fino ad ora è andata così, ORA getta le basi e lavora su ciò che ti fa felice.
 
Dona tempo alle tue passioni:
Non lasciare che le opinioni degli altri ti fermino dal fare ciò che ti piace.
La tua felicità non deve dipendere e NON DIPENDE dalla loro approvazione.
Ignorali e scoprirai che più tempo passi facendo quello che ti piace e sempre meno ti importerà la loro opinione.
Ti divertirai così tanto e sarai così impegnato nel raggiungimento dei tuoi obbiettivi che a un certo punto scoprirai di fregartene completamente.
 
Accetta la disapprovazione:
Un grande passo verso il fregartene quando la gente ti giudica è di lasciare che lo facciano.
Lascia che ti giudichino e, affrontando quel giudizio, vedrai che non è poi la fine del mondo.
Combattere il loro giudizio ha davvero poco senso, perché sarà praticamente impossibile fermarlo.
Le persone che criticano più rigidamente sono normalmente quelle che giudicano più rigidamente anche se stessi, e continueranno a farlo perché li fa sentire meglio.
Hanno dei problemi, non lasciare che i loro problemi influenzino anche te.
 
Accetta il rifiuto, in ogni sua forma non come un fallimento ma come una preparazione per la prossima sfida.
 
Decidi tu stesso cosa è meglio per te:
Se ancora non sei convinto, ti pongo di fronte ad una scelta che riassume per intero il concetto:
 

• Vuoi essere ciò che gli altri ti impongono ?
• Vuoi essere padrone della tua identità ?
   

Davvero vuoi conferire tutto questo potere al pensiero di qualcuno, lasciando che ti condizioni così tanto da starci male o ricostruire la tua intera persona?
Sei l'unico a sapere cosa è meglio per te, l'unico a sapere quali sono i tuoi sogni, i tuoi obbiettivi e la tue priorità.
Il vero piacere della vita non arriva dalle altre persone sotto forma di complimento, approvazione o lode, ma da dentro di noi, dai nostri sogni realizzati, dagli obbiettivi raggiunti dai valori che sosteniamo, dalle cause che abbracciamo.
Sii finalmente indipendente non vestirti in base a come gli altri preferiscono, non agire in base a come gli altri credono opportuno, ma agisci solo in base a ciò che per te è giusto e se ti sbaglierai, pazienza potrai sempre riprovare, ma avrai la gioia di aver fatto tutto da solo.
Tu vali e sei libero di condurre la tua vita come meglio credi, questo è un meraviglioso dono che tutti noi abbiamo.
In conclusione, quando non diamo peso al giudizio altrui:

• Ci sentiamo sicuri di noi stessi.
• Ci sentiamo liberi di esprimerci per ciò che siamo
• Siamo sereniSiamo indipendenti
• Non siamo più condizionabili
• Siamo concentrati sul nostro futuro e liberi dal passato

Vedi quante conseguenze positivo, non puoi controllare il pensiero altrui tieni a cuore chi ti vuole bene per davvero e che ne dici di smettere per sempre di preoccuparti del giudizio altrui, seguendo liberamente la tua strada. ;)