· 

Come affrontare e accettare il cambiamento

di Enrico Buongiovanni

 

 

 

"Sono le persone più infelici quelle che più temono il cambiamento."

 

(Mignon McLaughlin)

 

 

L'aforisma scelto per questo articolo appartiene a Mignon McLaughlin, la famosa scrittrice e aforista americana.

 

Le sue parole dal significato estremamente semplice, portano alla luce una grandissima quanto evidente verità.

 

Pensaci bene, spesso quando pensiamo al cambiamento, la cosa che più di tutte ci terrorizza e il tanto famigerato salto nel buio, in termini di equazioni sarebbe a dire che sappiamo cosa ci lasciamo alle spalle ma non ciò che possiamo trovare.

 

Questo pensiero è però lesivo per la persona e distruttivo per il suo carattere, quante volte siamo andati a letto o ci siamo svegliati pensando “Ora basta, da domani cambio vita.” per poi svegliarci e compiere le solite azioni del giorno precedente nello stesso identico modo senza dare addito ai propositi fatti in precedenza.

 

Spesso siamo insoddisfatti della vita che abbiamo, delle azioni che compiamo ma queste preoccupazioni derivano in realtà solo dal nostro modo di pensare, e l'impossibilità di cambiare i fattori presenti nella nostra vita, è una catena dalla quale non vogliamo essere liberati solo per paura di perdere ciò che abbiamo costruito, e allora ti chiedo:

 

  • La vita che hai costruito ti piace ?

 

Non rispondere in maniera avventata, prenditi il tuo tempo, ma se la risposta fosse un secco no, allora è il caso di rimboccarsi le maniche e cambiare ciò che non senti più essere nelle tue corde.

 

Il bisogno del cambiamento.

 

Una prima dinamica che deve essere presa in esame, riguarda il tuo modo di affrontare le avversità che ti si pongono davanti con le loro dinamiche, il cambiamento non è una condizione che risulta sempre necessaria, devono esserci dei motivi consistenti per deciderne il conseguimento.

 

Quindi fai mente locali e chiediti:

 

  • Perchè vuoi cambiare ?

 

Mi spiego meglio facendoti un esempio pratico, un ragazzo mi ha scritto chiedendomi supporto, mi raccontò il suo desiderio di cambiare città, ma quando cercai di approfondire i motivi di questa sua decisione tutto ciò che mi sentii rispondere fu “Lo fanno in molti e io non voglio essere da meno.”

 

Ovviamente si è ravveduto, capendo che il suo era in realtà un semplice malessere momentaneo, ti racconto ciò affinché tu prenda nota di un grosso errore che molti di noi facciamo, il cambiare percorso sia al livello mentale che fisico è una cosa strettamente personale e non lo si compie solo per voglia di imitazione nei riguardi altrui, ma per aiutare noi stessi.

 

Vivi nella tua realtà, se sei felice dove ti trovi e orgoglioso di ciò che sei, allora non vi è motivo di cercare a tutti i costi un cambiamento.

 

Cosa succede invece quando cambiare è necessario o addirittura indipendente dalla tua volontà?

 

Cambiamento indipendente; tutti quei cambiamenti che non dipendono dalle tue azioni o dalla tua volontà, come può essere un lutto, in questi casi la tua vita sarà inevitabilmente diversa che tu lo voglia o meno, ma sono proprio questi i momenti nei quali non dobbiamo nasconderci o fare finta che nulla sia mai avvenuto ma bensì accettare quanto avvenuto.

 

Tieni presente che i cambiamenti sono le più grande opportunità di crescita e di sfida alle quali vai incontro, quindi osserva il lato positivo, se hai subito un lutto pensa ai familiari o agli amici che sono rimasti ciò farà che il vostro legame diventi ancora più profondo, stretto e sincero proprio perché vi vedrà affrontare una perdita in comune.

 

Se hai perso il lavoro non buttarti giù cogli l'opportunità per buttarti in una nuova carriera, dando sfogo alla tua creatività tirando fuori dal cassetto quel viaggio che tanto volevi fare o quell'esperienza che volevi provare.

 

In poche parole trasforma la perdita in un'opportunità.

 

Cambiamento necessario; tutti quei cambiamenti che sono necessari per il tuo benessere, ma che per paura di perdere la tua zona sicura, oppure di non sentirti all'altezza non compi mai.

 

Molte persone si trovano ad affrontare questa situazione all'interno di una relazione tossica ovvero stanno con il proprio partner non perché c'è amore, fiducia e affetto, ma solamente per la paura di rimanere soli oppure perché hanno definito la loro personalità e il loro essere sulla base del vivere in coppia.

 

Altri ancora eseguono un lavoro che non è nelle loro corde e che non da loro i giusti stimoli, finendo così per incupirsi.

 

Infine ci sono coloro che a causa del loro carattere e del loro modo di porsi finiscono con il sabotarsi sotto vari aspetti da quello lavorativo fino a quello relazionale.

 

Nei casi sopra elencati e in tutti quelli della medesima natura devi capire che il cambiamento diventa una scelta quanto mai obbligata per il tuo benessere e per la tua futura crescita personale.

 

Imparare a capire quando il cambiamento è necessario ti permette di esaminare te stesso studiando a fondo le tue emozioni, facendo ciò, e abbracciando le magnifiche opportunità che un cambiamento positivo apporterà nella tua vita, non sarai mai più costretto in situazioni o dinamiche relazionali che sono lesive e annientano il tuo essere.

 

Ricorda sempre che hai il pieno controllo del tuo atteggiamento mentale nei confronti di un cambiamento, hai la capacità di gestire le tue emozioni, osservando sempre la situazione che ti si pone davanti come un nuovo bellissimo orizzonte che merita di essere esplorato.

 

 

Ecco tre consigli utili e semplici per aiutarti a gestire la paura e l'ansia che il cambiare può provocarti:

 

  • Prendi nota: metti per scritto tutto ciò che ti fa sentire sopraffatto durante il periodo di transizione, ciò ti aiutare a prendere piena coscienza della realtà e di ciò che effettivamente è la tu vita in quel preciso momento, spesso scoprirai che scrivendo il problema inconsciamente avvertirai quale possa essere la soluzione.

 

  • Ascolta chi ci è già passato: ciò è molto di aiuto, prendere atto di cosa ha compiuto chi ha fatto lo stesso passo prima di te.

 

  • Concediti del tempo: i nuovi schemi che ti troverai ad affrontare richiedono tempo per essere assorbiti, quindi sii gentile con te stesso, capendo che il sentirsi smarriti o frastornati è la normalità, ma l' uomo è adattabile per natura, quindi abbi fiducia in te stesso e nei tuoi mezzi.

 

 

Accetta il cambiamento senza cedere alle difficoltà che ti pone davanti.

 

Scrivi commento

Commenti: 1
  • #1

    FedeVede (sabato, 18 novembre 2017 13:44)

    Meraviglioso, grazie davvero !!!