di Enrico Buongiovanni
"Possiamo ottenere l’approvazione degli altri, se agiamo bene e ci mettiamo d’impegno nello scopo; ma la nostra stessa approvazione vale mille volte di più."
(Mark Twain)
L'aforisma scelto per questo articolo appartiene a Mark Twain, scrittore aforista, umorista e docente statunitense.
Le sue parole mettono ben in risalto cosa voglia dire il concetto stesso di autostima, ovvero quel processo soggettivo e duraturo, che porta la persona ad apprezzare e valutare se stessa, conoscendo a fondo il proprio valore.
Spesso molte persone versano in una condizione alquanto precaria riguardo l'autostima, questo perchè il più banale e fatale degli errori, lasciando che la percezione che hanno di loro stesse sia più o meno positiva semplicemente a seconda dell'approvazione altrui.
Questo è un errore grossolano e se ci pensi a fondo, capirai quanto sia sbagliato forgiare l'immagine che abbiamo di noi stessi in base ai giudizi derivanti da terze persone.
In questi 5 punti non ti darò alcuna soluzione miracolosa, ma solamente 5 buoni consigli che chiunque al mondo dovrebbe tenere a mente, ricordandosi che ciò che siamo, il percorso che costruiamo e la strada che decidiamo di seguire dipende solamente da noi stessi, tieni a mente che nessuno ha il potere di definire il tipo di persona che sei, tranne te, detto questo iniziamo.
1 - Gestisci le tue voci interiori
Hai presente tutte quelle "vocine interne" che ti dicono continuamente in cosa sei bravo, in cosa non lo sei, quali obbiettivi potrai raggiungere, quali invece per te saranno insormontabili e così via.
Ecco, sappi che tutte quelle "voci", non sono altro che il frutto di tutti i condizionamenti derivanti dal mondo esterno, quindi la prima cosa che dovrai assolutamente fare è quella di imparare a gestirle.
Tu non sei la proiezione del pensiero altrui, un famoso detto recita così: "Se dici a un uomo, che egli è un delinquente, alla fine lo diventerà per davvero.".
Ciò accade a coloro che danno tale potere alle persone o alla società dalla quale sono circondati, ma tu non sei come tutti gli altri, ogni volta che sentirai queste "vocine" iniziare a ronzarti nelle orecchie, semplicemente non prestare loro ascolto, tenendo a mente che non sono la percezione esatta di te, ma solo quello che altri ti danno come etichetta, ma tu non sei etichettabile, dentro di te c'è un mondo meraviglioso di possibilità, sogni e idee, a te la scelta, farti frenare oppure tirare dritto per la tua strada.
2 - Ricorda gli obbiettivi raggiunti
Questo è un esercizio che faccio svolgere a tutti i seminari, ovvero quello di prendere un foglio di carta e scrivere sopra ad esso tutte le imprese e gli obbiettivi raggiunti.
In questo modo potrai fare mente locale sul tuo stato d'animo, ovvero:
- Com'eri prima di raggiungere tali obbiettivi?
- Ti sentivi all'altezza del traguardo stabilito?
- Hai dovuto affrontare pareri discordanti in merito alla tua idea?
- Una volta raggiunto ciò che ti eri posto, il tuo stato d'animo ne è uscito rinvigorito?
Ricordare le proprie vittorie, riconoscendosi i giusti meriti ci aiuta, soprattutto nei momenti di smarrimento, a capire quanta strada abbiamo fatto, quanto è stata grande e profonda la nostra crescita come esseri umani consapevoli, tenendo presente che siamo esseri in continua evoluzione, ed è solo guardando al futuro con profonda fiducia nei propri mezzi e in noi stessi che riusciremo a migliorarci, senza smettere mai di crescere e di imparare.
3 - Ricorda il tuo valore
Questo terzo punto si sposa perfettamente con il secondo, ricordare ciò che siamo, tenere sempre a mente le nostre potenzialità.
Nel corso della vita, ti sarà capitato sicuramente di fare qualcosa o prendere una decisione che non veniva capita dagli altri, o per la quale nessuno era disposto a darti il benchè minimo appoggio.
Benissimo e tu invece badando solo alla tua idea e al non darti per vinto ce l'hai fatta, questo come ti fa sentire, beh a mio avviso è fantastico e rigenerante pensare che senza l'aiuto di nessuno e soprattutto con le tue sole forze, sei riuscito, anche quando non sembrava possibile e sai chi devi ringraziare per questo, solo una persona e sei vuoi trovare chi ha questo merito, niente di più semplice, non devi fare altro che guardarti allo specchio.
4 - Trova ciò in cui sei bravo
Lo so, può sembrare banale, ma nella realtà dei fatti, in molti non cercano il proprio talento, ma si affidano a delle indicazioni esterne, "Il mio capo dice che mi converrebbe scegliere A piuttosto che B", "I miei parenti dicono che questa è la strada giusta per me", e così via.
Non lo devi permettere, quando ti affidi ad altri per prendere anche importanti decisione vuol dire che non hai ancora focalizzato la tua strada, per carità un consiglio è sempre ben accetto, ma non deve essere già la sentenza definitiva.
Trovare ciò in cui si è bravi o addirittura si eccelle rispetto alla massa, è veramente importante, non solo ti infonde sicurezza, ma ti darà una maggior capacità di strutturare il tuo pensiero e le tue legittime aspirazioni, senza aspettare alcun comando esterno, rendendoti finalmente padrone della tua vita, così arriviamo al punto numero 5.
5 - Sii padrone della tua esistenza
Renditi consapevole del tuo potere personale, basta con il vittimismo, basta con la sindrome del "io non sono abbastanza".
Entra nella logica che purtroppo nella vita, gli eventi dolorosi capitano, le difficoltà da superare saranno sempre molte, ciò però non ti giustifica a pensare che "la vita è stata ingiusta con me quindi è normale che io non possa andare avanti", questo è solo un alibi che si costruisce colui che è timoroso dell'avvenire.
Se entri in questo circolo vizioso, inizierai a credere di non meritarti qualcosa di bello o di migliore.
Armati di pazienza e perseveranza, vivi la vita che hai sempre desiderato, essendo consapevole che non ti manca nulla rispetto agli altri, le ori di tempo che hai a disposizione per darti da fare sono le stesse di chiunque altro al mondo, hai tutte le qualità per riuscire nei tuoi intenti, allora che ne dici di iniziare a crederci.
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