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Terapia del sorriso: quello che manca a noi occidentali

di Enrico Buongiovanni

 

 

“Svegliandomi questa mattina, sorrido. Ventiquattro ore nuove di zecca sono davanti a me.”

 

Tich Nhat Hanh

 


 

L'aforisma di oggi appartiene a Tich Nhat Hanh, monaco buddista del quale ho già parlato a lungo in un articolo passato.

 

Con le sue parole egli ci sprona a non darci mai per vinti, a vedere quindi ogni giorno come un nuovo inizi, una nuova opprtuità di migliorarsi e la possibilità di essere finalmente le persone che desideriamo da tempo diventare; insomma ogni nuovo giorno include dentro di sè mille opportunità e tu devi prenderne solamente il positivo.

 

Viviamo in un mondo dove la maggior parte di ciò che viene prodotto non ci serve veramente, dove la parola d'ordine è consumo.

 

La nostra condizione di vita ruota attorno all'acquisto di beni e cose, tante di esse non ci servono e più della metà finiamo col gettarle prima del tempo.

 

Questo nostro particolare aspetto di vita, ci riduce a vedere la nostra felicità solo in base a ciò che possediamo e non a ciò che siamo o soprattutto al come stiamo realmente.

 

Tutti gli oggetti e le cose materiali che possediamo, finiscono col ridurci schiavi, veniamo posseduti dai nostri stessi oggetti, al punto tale da non capire quanto essi ci condizionino la vita e ci offuschino la mente.

 


 

1-Da cosa dipende il sorridere?

 

Ti sei mai chiesto da cosa dipenda un atto così semplice e bello che nella sua naturalezza diffonde benessere e stati d'animo positivi.

 

Molte volte ci facciamo troppe domande sulle questioni più inutili e senza senso all'interno della nostr vita, senza porci mai veramente in esme le questioni realmente importanti dato che ad una prima indagine superficiale, non ne capiamo la reale importanza, come ad esempio l'importanza di un sorriso.

 

Una celebre frase di Ikeda recitava così:

 

“Il sorriso è la causa, non l'effetto della felicità”

 

Ciò spiega perfettamente come il sorriso è il riflesso più puro del nostro stare bene, in pce con noi stess, senza pensieri, condizionamenti o altro.

 

Quindi possiamo dire che il sorriso è l'espressione del nostro stto d'nimo più puro, felice e rilassato.

 

 

 

 

2-Cosa manca a noi occidentali?

 

Come specificavo all'inizio di questo articolo, noi occidentali perdiamo tempo in cose che non hanno un reale sensa ne per la nostra vita, ne tantomeno per il nostro benessere.

 

Abbiamo un estremo bisogno di cambiare il nostro punto di vista, imparare a riconoscere e lasciare andare le questioni irrilevanti e senza una vera e propria finalità, partendo dagli oggetti e dalle cose.

 

Ne siamo sommersi, guardati attorno nella stanza in cui ti trovi adesso a leggere, sono sicuro che alla tua vista noterai subito un minimo di 3 oggetti superflui, che non ti servono realmente.

 

Un esercizio significativo per riappropiarci del concetto di serenità può e deve essere quello di abbandonare tutto ciò che è superfluo, quel superfluo che stupidamente consideriamo di fondamentale importanza per condurre una vita serena e appagante.

 

Il mondo non si cambia con quello che possediamo, ma con ciò che doniamo, ma se la nostra mente è offuscta e intasata da pensieri e cose senza una reale importanza, finiremo col perdere la bellezza dei più piccoli gesti, la purezza degli istanti e l'appagamento delle emozioni che ci vengono regalate giorno dopo giorno da tutte le persone e da tutto ciò che sta attorno a noi.

 

Hai mai fatto un sorriso a qualcuno con la speranza di tirarlo su di morale, un sorriso per mostrare il tuo sostegno a chi ne ha davvero bisogno.

 

Alle volte usiamo il sorriso solo per avere una bella foto del nostro profilo social, cercando di “vendere” la nostra immagine agli altri, ma non è l'apparenza che può aiutare gli altri, ma le nostre azioni, quelle si che ossono cambiare il mondo ed un sorriso a chi ne ha bisogno, credimi è quanto di più prezioso tu possa regalare, poichè dentro a quella espressione facciale, vi sono racchiusi proprio i messaggi di positività e speranzza dei quali ognuno di noi ha bisogno almeno una volta nel corso della propria esistenza.

 

Osserva i paesi dove il consumismo non è forte e imperante come nell'occidente, le persone pur avendo la metà delle risorse e delle ricchezze, ha ancora qualcosa che nel mondo occidentale sta lentamente scomparendo.

 

La sincerità del contatto umano, la diffidenza è minore, l'apertura all'altro è più grande e non si bada solamente al proprio piccolo orticello cercaando di tenere lontani gli altri, ma i valori di condivisione vivono e prosperano nonostante le mille difficoltà.

 

Per questo lo stupore e il sorriso sono qualità e azioni che non dovrebbero mai sfiorire, dato che ci ricordano la vera essenza dell'essere umano, ovvero nascere e crescere per e con l'aiuto reciproco nei confronti di tutti.

 

Apri il tuo cuore alle nuove esperienze e a tutte le persone che incontri passo passo, la sensazione di felicità che percepirai sarà impagabile.

 


 

3-Sorriso sincero: un lusso per pochi

 

L'arte del sorridere, perchè di arte si tratta.

 

Nella vita saraà sicuramente capitato anche a te di trovarti di fronte a tipologie diverse di sorriso, il sorriso di circostanza, quello di compiacimento, il sorriso finto e così via, la lista potrebbe essere ancora molto lunga.

 

Il tipo di sorriso del quale ti parlo io è il più raro e bello fra tutti, ovvero quello sincero.

 

Un giorno un amica mi disse:

 

“Enrico, vivere nella verità ci ripaga sempre.”

 

beh, non poteva avere più ragione di così, ci accorgiamo quando un sorriso non è puro ma solo apparenza e allo stesso modo ci rendiamo conto quando invece è sinonimo di sincerità e purezza.

 

È questo il bello, se ti troverai in un vicolo cieco potrai sempre contare su qualcuno che ti sosterrà, e quando tornerai in sella, potrai ricevere un piccolo abbraccio, una pacca sulla spalla, magari solo un cenno, e tu?

 

Tu dovrai essere pronto a fare del tuo meglio a tua volta, con un piccolo gesto di reale cortesia, pronto a dare una mano in qualunque modo possibile e chissà magari con un sorriso sincero.

 

 

 

 

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Commenti: 2
  • #1

    Lilith (mercoledì, 11 luglio 2018 11:12)

    Non so se è l'articolo o la foto, ma mi è tornato il mal d'Africa, grazie per queste emozioni

  • #2

    Roberta (lunedì, 16 luglio 2018 00:24)

    Grazie, grazie, grazie e ancora mille volte grazie, mi stai aiutando ad uscire da una grossa depressione.
    Grazie