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Sorte? No dipende tutto da noi

di Enrico Buongiovanni

 

 

“Gli sciocchi aspettano il giorno fortunato. Ma ogni giorno è fortunato per chi sa darsi da fare.”
(Buddha)

 


 

La sorte non è altro che il successo portato dal caso piuttosto che dalle azioni compiute, essa può quindi essere positiva o negativa.

 

Essere fortunati significa che i nostri risultati sono sublimati dal caso e non dalle nostre scelte, giusto?

 

Non proprio, la fortuna è l'avere o il portare il risultato della buona sorte, il successo è una faccia della medaglia della sorte, mentre l'altra è il fallimento, ovvero la mala sorte e cioè essere sfortunati.

 

Augurare a qualcuno buona fortuna è volere il suo successo e allora perchè non dire: “Ti auguro successo.”

 

Questo accade perchè augurare buona fortuna ricorda il concetto di sorte ovvero il poter fallire, quanto il poter riuscire.

 

Andiamo con ordine, ponendoci prima qualche domanda importante:

 

 

- Tutto dipende dalla sorte?
- Quanto e come influiscono la fortuna e la sfortuna all'interno delle nostre   vite?
-  I nostri risultati dipendono da come gira la ruota o dalle nostre azioni?
-  Cosa possiamo fare noi per migliorare le cose?

 

 

Adesso prima di darti una risposta a queste domande, leggi quanto segue, iniziamo:

 

 

1-Sfortuna

 

Attribuiamo i nostri fallimenti solamente al fattore della sfortuna, sentendoci così non responsabili per ciò che non si è avverato, per le imprese che non abbiamo compiuto, insomma per tutto ciò che ci è venuto a mancare.

 

Proprio a causa di questo meccanismo, non ci prendiamo la benchè minima responsabilità delle nostre azioni, finendo col giustificare ogni nostra disavventura e ogni nostro obbiettivo come pura sfortuna.

 

La sfortuna è quindi vista come principale e alle volte unica colpevole dei nostri fallimenti, cioè DAVVERO vogliamo attribuire l'insuccesso e la mancanza di risultati alla sfortuna, no non dobbiamo assolutamente cadere in questo tranello, se qualcosa non è anadto come volevamo e le nostri azioni avrebbero potuto modificare il risultato, allora possiamo staare tranquilli, la sfortuna non c'entr.

 

Ciò che però possiamo fare, è fare nostra l'esperienza negativa e andare avanti, ricordandoci in futuro di fare del nostro meglio per ribaltare le previsioni.

 

 

2-Fortuna

 

Al contrario della sfortuna, attribuiamo all'idea di fortuna il superamento oppure il raggiungimento di traguardi e risultati importanti all'interno della nostra vita.

 

Davvero crediamo che tutto ciò che accade all'interno delle nostre vite dipenda solamente dai fattori della fortuna o della sfortuna, ovviamente questa chiave di lettura oltre ad essere estremamente sbagliata, ci porterà a credere che le cose, brutte o belle che siano accadano solamente per motivi esterni a noi, come se non potessimo comandare ciò che ci accade attorno.

 

Lo stesso discorso fatto per la sfortuna vale anche in questo caso, non ha alcun senso attribuire i nostri meriti alla sorte, dobbiamo essere in grado di riconoscere i nostri sforzi, le nostre prove superate e la bellezza di quanto siamo riusciti a costruire piano piano con fatica e sudore.

 

Altra cosa insensata è il lamentarsi di quanto (a differeza nostra), siano gli altri ad avere tutte le fortune del mondo, e noi nulla.

 

“Gli altri” non hanno fortuna, semplicemente hanno capito che sono SOLAMENTE le nostre azioni a fare la differenza e con esse la nostra capacità di resistere, tenere duro e andare avanti nonostante tutto.

 

Abbiamo quindi un'arma fondamentale, in grado di determinare il nostro raggiungimento o il nostro fallimento riguardo uno specifico obbiettivo, ovvero, le nostre azioni.

 

 

 

 

3-Azione

 

Eccoci arrivati dunque all'ultimo ed unico elemento, grazie al quale dipende la nostra riuscita e il conseguimento dei nostri risultati, “l'agire”.

 

Abbiamo parlato prima di fortuna e sfortuna e di quanto sia inutile e deresponsabilizzante attribuire ad esse il merito o il demerito riguardo ciò che facciamo.

 

Se fosse realmente così, allora non ci servirebbe il minimo sforzo, o al contrario potremmo impegnarci quanto desideriamo ma senza ottenere alcun risultato, ecco cosa accadrebbe se tutto ciò che ci accade fosse veramente delineato dalla semplice sorte.

 

Se vogliamo credere di essere al volante delle nostre vite, potendo così scegliere la nostra strada,perchè continuiamo a ricordarci della costante possibilità del fallimento?

 

Semplice, solo per avere una scusa pronta nel momento in cui le cose non dovessero prendere la piega che ci saremo aspettati, evitando così di crescere come esseri umani e prenderci la responsabilità di ciò che abbiamo fatto.

 

Esistono ovviamente aspetti della vita che non possiamo controllare e che fanno parte del caso, questa è quindi la sorte, semplicemente un risultato non determinato dalle nostre azioni.

 

La sorte, fortuna oppure sfortuna sono cose indipendenti dal nostro controllo, ovvero sulle quali noi non abbiamo la possibilità di influire.

 

Per il resto ovvero un buon 90% della vita sta a noi, alle nostre azioni e al nostro modo di operare che le cose si possono risolvere o raggiungere.

 

Dobbiamo quindi liberarci completamente da questo concetto di “sorte”, come determinante delle nostre vite, essa può aiutarcio rallentarci, ma sta proprio a noi non farci scoraggiare da tutto il contesto.

 

 

4-In conclusione

 

Quindi per sintetizzare quanto detto fin'ora, basta mettere in chiaro qualche punto fondamentale.

 

La sorte può influire nella nostra vita, intesa come un qualcosa di esterno e quindi al di fuori del nostro controllo, bisogna però aver chiaro in mente che non è essa determinare i nostri risultati come positivi o negativi.

 

I fattori che determinano la buona riuscita del nostro progetto sono solamente le nostre azioni, le quali unite alla nostra tenacia e al nostro incrollabile senso di fiducia nelle nostre capacità, tenderanno l'ago della bilancia a nostro favore.

 

Come disse il Budda: “Ogni giorno è fortunato per chi sa darsi da fare.”, allora cosa aspettiamo, smettiamola di affidarci a fattori esterni dal nostro controllo per riuscire nella vita, abituiamoci alla consapevolezza di noi stessi e delle nostre azioni.

 

Abbaimo tutto ciò che ci occorre per riuscire, se non dovesse andare tutto come previsto, basterà armarsi di perseveranza, pazienza e andare avanti, alle volte ricominciando anche tutto da capo, qualora la situazione lo richiedesse, l'unica cosa importante da tenere a mente, è non darsi mai per vinti e credere nelle nostre capacità, se andremo avanti con questo pensiero, allora nulla sarà in grado di abbattere il nostro spirito.

 

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