Elogio dell'errore, la strada degli sbagli compone la perfezione

Di Enrico Buongiovanni 

“Cosa fai per prima cosa quando impari a nuotare? Fai degli errori, non è vero? E cosa accade? Fai altri errori, e quando tu hai fatto tutti gli errori che è possibile fare senza affogare e alcuni di loro anche più e più volte, cosa scopri? Che sai nuotare? Bene – la vita è la stessa cosa che imparare a nuotare! Non aver paura di fare degli errori, perché non c’è altro modo per imparare come si vive.”

(Alfred Adler)

L'aforisma per questo articolo appartiene ad Alfred Adler, psichiatra, psicoanalista, psicologo e psicoterapeuta austriaco. 

Alfred Adler fu, con Sigmund Freud e Carl Gustav Jung, fondatore della psicologia psicodinamica.

Le sue parole riportano la nostra attenzione a quella che è la reale importanza dell'errore e su come quest'ultimo, oltre ad essere una componente fondamentale della nostra vita, ci fa capire quanto importante sia all'interno delle nostre vite commettere degli errori.

1-Errori, non fuggirne ma impara da essi

In genere si guarda agli errori commessi durante il tragitto, non come a delle esperienze indispensabili per la nostra crescita, anzi si demonizzano, si rinnegano e si rimpiange il giorno in cui abbiamo finito per commetterli.

La realtà invece è ben diversa, ogni nostra azione dovrebbe essere vista come un passo fatto verso la meta, ogni passo, una nuova esperienza, nel bene e nel male qualcosa si muove dentro di noi.

Inutile credere che se non avessimo mai commesso tale sbaglio oppure tale sciocchezza allora oggi saremo persone migliori.

Inutile credere di poter essere perfetti, inutile continuare a punirsi nel tempo per qualcosa che non ha realmente importanza nel nostro presente, qualcosa la cui unica e fondamentale utilità è stata quella di farci capire cosa sia giusto e cosa sbagliato, cosa perseguire e cosa invece lasciar perdere.

La verità è che ogni piccolo errore non fa altro che contribuire alla costruzione di noi stessi, ogni sbaglio, ogni caduta, ogni volta che inciampiamo, ogni volta che commettiamo una sciocchezza, ecco che in quei momenti cresciamo, maturano e mutiamo, fino a prendere coscienza che noi possiamo essere migliori, noi possiamo diventare la versione migliore di noi stessi, ed ogni piccolo errore ci insegna proprio questo.

2-Ricorda: ognuno di noi ha un passato, ma nessuno di noi abita più là

Mai frase fu più giusta, ognuno di noi ha un passato, ognuno di noi ha percorso un tragitto con più o meno ostacoli, con difficoltà , componendo il tutto con alcuni passi falsi.

Tutto ciò che facciamo, ogni nostra azione, ogni nostro più piccolo gesto che viene compiuto ha la grande utilità di farci capire quali siano le azioni giuste e le abitudini da portare avanti e quali invece siano da buttare in quanto lesive per noi stessi.

Il nostro punto di vista ha bisogno di un cambiamento radicale, dato che siamo in continua evoluzione, chi siamo oggi non rispecchia nemmeno lontanamente chi siamo stati un tempo e ciò per un motivo molto semplice, ovvero grazie a tutti i nostri errori, quelli che tanto ci fanno impazzire e che continuiamo a rivivere all'infinito nella nostra mente, ecco dobbiamo invece imparare a ringraziare noi stessi per esserci dati l'opportunità e la possibilità di sbagliare, per aver capito che perfetti non siamo, ma che con il tempo possiamo diventarlo, certo qualche scivolone ci sarà sempre, inciamperemo, cascheremo e poi con una forza d'animo rinnovata ci rialzeremo.

Così fieri e felici di noi stessi, riusciremo a proseguire più serenamente il nostro viaggio, poiché capiremo che l'errore è sempre il benvenuto nelle nostre vite, essendo l'unico strumento utile per migliorarci e diventare quello che abbiamo sempre voluto.

3-Guarda quindi ai passi che fai in avanti, tenendo dentro di te ciò che hai appreso dal sentiero già percorso

Si dice di sempre di guardare avanti, non perché suona bene come frase, ma perché è l'unica cosa giusta da fare, non è mai un bene vivere troppo a lungo nel passato, ciò ti rende schiavo riguardo quello che sei stato è cieco alle meraviglie che stai perdendo durante il cammino.

La vita è molto semplice e sta solo a noi capire per cosa valga la pena lottare, cosa meriti realmente la nostra attenzione e cosa invece è da classificare come una semplice perdita di tempo.

Dunque non odiarmi mai per gli errori commessi, essi sono il modo in cui la vita ti esorta a cambiare direzione, ed una volta fatti tale cambiamento sii fiero di te stesso, riconoscendoti i tuoi meriti e le tue preziose virtù.

Dentro di noi c'è più di quanto riusciamo a mostrare, abbiamo solo bisogno della giusta dose di fiducia in noi stessi.