La ragione è cosa del cuore

Di Enrico Buongiovanni

 

"Negli ultimi tempi la ragione viene trattata malissimo, anzi è addirittura schernita da mistici, occultisti e credenti perché si dimostra incapace di rispondere a tutti gli interrogativi che le vengono posti. ma quando mai si è creata delle illusioni in questo senso? Se l’avesse fatto, non meriterebbe più di chiamarsi ragione. Conosce se stessa e i propri limiti. Sa di essere nient’altro che una luce modesta nella penombra dell’infinito, ma comunque l’unica a nostra disposizione. Certo, illumina soltanto le immediate vicinanze, ma dovremmo per questo spegnerla con un soffio e camminare nel buio completo, se non apparteniamo ai fortunati che si accontentano di quell'incerto luccicare che piove dall’alto?"

 

Arthur Schnitzler

 

L' aforisma per questo nuovo articolo appartiene ad Arthur Schnitzler, scrittore, drammaturgo e medico austriaco, conosciuto soprattutto per aver messo a punto un artificio narrativo conosciuto come monologo interiore, al quale fece spesso ricorso nelle sue opere per descrivere lo svolgersi dei pensieri dei suoi personaggi.

Con le sue parole il drammaturgo ci pone di fronte ad una riflessione forte e importante, ovvero, nelle sue parole la ragione è vista come una flebile luce in questo mondo che premia le chiacchiere vuote ed il sensazionalismo, ecco che ci troviamo di fronte ad una scelta, seguire le masse senza andare alla ricerca della ragione, oppure trovarla ed anche a costo di rimanere soli, vivere alla luce di quella flebile luce, la quale comunque ci riscalderà e ci donerà serenità, albergano nel nostro cuore.

1-La ragione è cosa del cuore

Quanti sono i rapporti che con l'avanzare del tempo muoiono oppure si deteriorano per via di un'infantile capriccio dovuto al volere la ragione a tutti i costi.

Eppure con l'avanzare del tempo è proprio questo che si capisce, la ragione è pretesa e voluta da chi è insicuro e fragile psicologicamente.

Ciò accade perché chi pretende la ragione a tutti i costi ha bisogno di un pubblico, ha bisogno di qualcuno che avvalori e rinforzi le sue tesi e teorie, riconoscerai nel tempo questo tipo di persone, esse sono quelle che mancano nella sincerità, non raccontando mai realmente cosa pensano di te in un confronto 1 ad 1, hanno invece bisogno di qualcuno che faccia loro da spalla per sentirsi sicuri per mantenere vive le proprie convinzioni e illusioni.

Proprio per questo dico e affermò a gran voce che la ragione è cosa del cuore, questo perché chi realmente sa di avere ragione, non ha alcun bisogno di dare spiegazioni, di specificare o entrare nel dettaglio e nello specifico.

Quando la ragione è tua, la possiedi e la conservi dentro di te, beh è quello il momento in cui le chiacchiere, le parole vuote, oppure le cosiddette "voci" non ti scalfiscono, perché tu sei pienamente consapevole di quale sia la verità ed è questa l'unica cosa che realmente conta.

Quando hai a che fare con persone che seminano male, invidia, chiacchiere e discordia, porta pazienza perché questa condotta rivela molto di loro stessi e della loro insoddisfazione personale, perciò respira, alle volte potrai esserne irritato, sentire il bisogno di sfogarti, ma una volta ritrovata la calma, avrai capito che certe persone sono da perdonare e lasciar stare, nella speranza che un giorno si ravvedano e cambino atteggiamento verso la vita in generale.

Chiunque commette degli sbagli, tu lascia correre, dando la possibilità a chiunque di poter cambiare in meglio.

Tu sei migliore di così, tu la ragione non hai bisogno di pretenderla, non hai bisogno di orecchie influenzabili che si prestino ad essere manipolate, tu sei migliore, la ragione la possiedi dentro di te ed è proprio per questo che non hai alcun bisogno di fornire spiegazioni o alcunché.

Vivi alla piccola luce della ragione che fa di te una grande persona, senza far pesare niente a nessuno.

In fin dei conti siamo un continuo gioco di luci e ombre, non far prevalere i colori scuri, prediligi quelli chiari, ricorda la cattiveria si spegne con un sorriso.

2-Impara a disinnescare

Siamo portati a credere che chi si batte per la ragione fino al suo ottenimento sia il migliore, sia quello più forte.

Beh non sempre è così, alle volte ci si batte per ottenere la ragione riguardo futili motivi, ed è lì che sbagliamo.

Il più delle volte è bene usare la tecnica del "disinnesco".

Rinuncia a trasformare ogni discussione, ogni piccola questione in un'inutile lotta di supremazia, siamo portati a pensare che solo i più forti e acuti ottengano sempre la ragione, nel mondo reale non è così, anzi il più delle volte il vero atto di maturità è cedere, esprimendosi meglio, "concedere" la ragione all'altra persona, quasi come fosse un regalo, non ti dico su ogni cosa, impara per cosa valga realmente la pena battersi, tieni a mente il detto che "la ragione si dona agli stolti".

È saggio chi è disposto a cedere, figurando (a sguardi poco attenti), come colui che sta un passo indietro e invece è avanti, mostrando maturità, voglia di pace e capacità di non perdere la calma per questi piccoli veleni dell'animo.

Non farti MAI abbattere, vivi sereno, gestisci i conflitti e smetti di batterti per ogni minima cosa, l'unico a risentirne sarai tu, impara a disinnescare.

 

3-Vivi alla luce della ragione

Basta avere la sicurezza dentro di sé, vivi nella ragione e nella verità, se gli altri ti riconoscono o meno queste due cose a te non deve interessare, ciò che è di tua competenza sei te stesso.

Non curarti di ottenere approvazione, approva invece le tue azione se fatte nella costruzione di qualcosa di positivo.

Non inseguire a tutti costi la ragione, insegui invece le tue convinzioni senza curarti dello sguardo o del pensiero altrui, poiché queste sono cose senza importanza.

Non competere mai con nessuno, ognuno cade sbagli e si procura ferite, sii compassionevole e competi solo con te stesso al fine di migliorarti sempre più.