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Prima cosa: rendi felice te stesso

di Enrico Buongiovanni

 

"Non ci può essere felicità se le cose in cui crediamo sono diverse dalle cose che facciamo."

Freya Stark

 

L'aforisma per questo articolo appartiene a Freya Stark,  è stata una viaggiatrice e scrittrice britannica, famosa per le sue esplorazioni in Medio Oriente, le sue opere letterarie e il suo lavoro di cartografia.Con le sue parole racconta  quella che è la base per una vita felice, ovvero, essere fedeli a sé stessi.Sai, capita spesso nella vita, le persone crescono maturando certi ideali, poi però avanzando nella vita finiscono per smarrirli, e quando una persona perde di vista le proprie idee, il proprio essere, la propria unicità, ecco che allora finirà col perdere sé stesso e di conseguenza la possibilità di essere felice.

 

1 - Sii fedele a te stesso

Quello che viene considerato il primo trucco per essere felici ed in pace con noi stessi, è proprio quello di essere fedeli ai propri principi.

Sai molte persone, finiscono con l'appiattire loro stesse, rinunciando così alla propria unicità, questo perché purtroppo le persone, se non hanno la giusta dose di autostima, ecco che cadono nella trappola dell'accettazione.

Già, la trappola dell'accettazione, le persone vogliono, cercano e desiderano il più possibile di essere accettate, ciò non è negativo, dato che siamo animali sociali e quindi abbiamo bisogno di rapporti, di fare gruppo, oppure di sentirci parte di un qualcosa.

Tale stimolo è positivo quando ci spinge a buttarci in nuove esperienze, fare nuove conoscenze, misurarci in situazioni ed ambiti nuovi, purtroppo però, diventa lesivo quando pur dir essere accettati finiamo con l'annullare noi stessi, ciò a lungo andare ci provocherà solo dolore, dal momento che entreremo in conflitto con noi stessi e con il nostro essere.

Quindi rimani fedele a te stesso, segui i tuoi ideali le tue opinioni, anche quando quest'ultime risultano essere impopolari, tu sei unico nel tuo genere, ma se non ti prendi cura di te stesso e sei il primo a non essere fedele alle tue idee, finendo col non credere in te stesso, ecco che allora ti chiedo, chi potrà mai crederci più di te?

 

2 - Non preoccuparti solamente degli altri, preoccupati di te

Sai cos'altro è positivo, ma finisce con l'essere controproducente quando usata in dosi eccessive?

La risposta è l'empatia, il cercare di rendere felice il prossimo, di soddisfare i suoi bisogni, tenere costantemente al benessere altrui, ecco che queste cose risultano essere estremamente positive al fine della positiva costruzione di una qualunque relazione che sia di coppia, oppure di amicizia.

D'altro canto invece, quando finiamo con l'eccedere nella cura dei bisogni altrui, ecco che finiamo col dare così tanto peso al bene ed ai bisogni di chiunque, non curando però quelli di chi più dovrebbe starci a cuore, noi stessi.

Ricordati bene, puoi cercare in tutto l’universo, ovunque nel mondo, qualcuno che sia meritevole del tuo amore e del tuo affetto più di te stesso e non lo troverai in alcun luogo.

Tu stesso, come chiunque altro nell’intero universo, meriti il tuo amore ed il tuo affetto.

Comincia dunque ad amarti davvero, liberati di tutto ciò che non ti fa del bene: cibi, persone, cose, situazioni e da tutto ciò che non fa altro che tirarti verso il basso, allontanandoti da te stesso, all’inizio vedrai questa pratica come “sano egoismo”, ma, andando avanti, capirai che ciò non  è altro che amore per sé stessi.

Quindi tieni sempre a mente, innamorati di te, della tua meravigliosa vita ed infine solo da ultimo, una volta che sarai felice e fiero di te, avendo imparato a non metterti da parte, allora potrai donare ciò che sei a chiunque vorrai.

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Commenti: 1
  • #1

    Serena (lunedì, 26 ottobre 2020 09:39)

    Diavolo, quanto è vero...ci mettiamo da parte, trattiamo tutti con amore e poi... dimentichiamo noi stessi.