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Non controllare tutto, controlla te stesso

di Enrico Buongiovanni

 

"Tutto è determinato da forze sulle quali non abbiamo alcun controllo. Vale per l’insetto come per gli astri. Esseri umani, vegetali o polvere cosmica, tutti danziamo al ritmo di una musica misteriosa, suonata in lontananza da un pifferaio invisibile."

Albert Einstein

 

L'aforisma per questo articolo appartiene ad Albert Einstein, il quale non ha certo bisogno di presentazioni.

In una maniera estremamente più ampia ci mostra quanto importante sia non pretendere di avere il controllo su ogni cosa, poiché non possiamo tenere tutto sotto controllo.

 

1-Non puoi controllare ogni cosa

Semplicemente non puoi, non puoi controllare persone, situazioni, comportamenti, semplicemente è la vita.

In fin dei conti ricordati che la vita accade, non serve a niente arrabbiarsi o essere tristi per cose che non possiamo controllare o modificare.

Immagina, se tu potessi controllare perfettamente le persone e le situazioni, sia nel bene che nel male, beh...allora non esisterebbe nessuna sorpresa, niente di inatteso, nessuna novità, ma una vita che piano piano, pianificata nei minimi dettagli ecco che finirebbe col toglierti ogni cosa, ogni brivido, ogni sapore.

Sai per quale motivo si cerca di controllare ogni cosa, perché pensiamo in maniera totalmente fallace che se tutto andrà come pianificato ecco che allora sarai felice.

Ciò non è affatto vero, anzi crea un vero e proprio paradosso, poiché più cercherai di controllare ogni cosa, ed ecco che meno ne sarai in grado, dato che tale stato d'animo non farà altro che sollevarti ansie, dubbi e insicurezze, quindi fai l'unica cosa logica e giusta, utilizza il tuo controllo sull'unica cosa che realmente puoi controllare, ovvero te stesso.

 

2-Ricorda, puoi sempre scegliere

Esatto, ricorda che puoi scegliere e fare l'unica scelta sensata per il tuo benessere, ovvero scegliere te stesso.

L’unica cosa sulla quale eserciti realmente un potere, che realmente puoi padroneggiare, è la tua mente, solamente quella.

I tuoi pensieri, non scegliere cosa succede, ma come vivere tutto quello che accade e che ti trovi davanti ogni giorno.

Se vuoi continuare a tenere tutto sotto controllo, fai pure, tieni a mente però che il risultato non sarà mai quello sperato, sarà invece una battaglia che logorerà solamente te stesso

Che tu l’abbia già sperimentato o no, è una guerra senza fine in cui perderai comunque.

Anche quando pensi di avere il controllo, in realtà, è solo un’illusione e tutto potrebbe cambiare due secondi dopo, lascia dunque che tutto fluisca, che le cose facciano il loro corso naturale, accetta tutto ciò che la vita ti dona nel bene e nel male, poiché se qualcosa ti farà male, sarà comunque una preziosa lezione da portarsi dietro, nel positivo invece sarà qualcosa che ti donerà.

Se accetto pienamente il mio stato, troverò la pace. Non mi lamento del fatto che dovrei essere più santo, più bello, più puro rispetto a quello che sono ora. Quando sono bianco, sono bianco, quando sono nero, sono nero, punto e basta. Questo atteggiamento non impedisce che continui a lavorare su di me per poter diventare uno strumento migliore; l’accettazione di sé non limita le aspirazioni, al contrario, le nutre. Perché ogni miglioramento partirà sempre da ciò che si è realmente.