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Quella spinta a migliorarsi chiamata paura

Di Enrico Buongiovanni 


"Fai ogni giorno una cosa che ti spaventi."


Eleanor Roosevelt


L'aforismi per questo articolo appartiene a Eleanor Roosevelt, con le sue parole ci spiega una cosa realmente importante e molto spesso non considerata, ci dona un nuovo punto di vista riguardo quella che è la paura.

Siamo abituati a concepire la paura come qualcosa di estremamente negativo, che ci blocca, che non ci aiuta ad andare avanti.

Eppure se solo imparassimo a cambiare il nostro punto di vista, concedendo tutto ciò che ci circonda in maniera differente, ecco che allora, anche la paura si vestirebbe di un nuovo meraviglioso significato, non sarebbe più un freno, bensì un prezioso carburante che ci sprona e ci spinge a buttarci continuamente alla ricerca di nuove esperienze.


1-Paura: una spinta naturale 

Come già detto in precedenza la paura è da sempre vista come qualcosa di negativo, che ci blocca, che ci impedisce di percorrere la giusta strada.

È vero, in effetti la paura altro non è che una risposta logica di fronte ad un pericolo concreto, ma cosa accadrebbe se riuscissimo a cambiare il nostro punto di vista?

Immagina se non vedessimo più la paura come qualcosa di negativo ma bensì come un campanello d'allarme in grado di spingerci verso mete inesplorate.

Esistono vari tipi di paura, ad esempio quella tossica, quella lesiva, poiché il maggior nemico dell’uomo è la paura, che appare sotto forme così diverse come la vergogna, la gelosia, la collera, l’insolenza, l’arroganza…

Qual è la causa della paura?

Molto semplicemente è la mancanza di fiducia in se stessi.

È questo il motivo principale per il quale proviamo paura, questo è un dato di fatto, tutte le nostre paure sono derivanti solamente dalla mancanza di fiducia in noi stessi e ancora più nello specifico, nelle nostre capacità.

Inizia dunque a pensare, di cosa hai realmente paura, cos'è che ti destabilizza?

La paura più grande è quella che si nutre verso l'ignoto, verso ciò che non ci è familiare o conosciuto, seguendo dunque questo principio pensa ad una cosa molto interessante, credi che tutti le più grandi menti del nostro secolo non avessero paura di sbagliare, credi realmente che non avessero paura di muovere quel primo passo verso una nuova direzione?

Ecco è proprio qui che sta la differenza, loro hanno usato quella paura come trampolino di lancio, la dove la paura cresceva, loro nutrivano la propria voglia di andare avanti, il proprio sogno.

Tu quindi usa la paura in maniera costruttiva, vivi tutto ciò che questa vita ti dona e soprattutto ricorda...

Lascia perdere il passato, ti ha donato delle preziose lezioni, non delle sentenze.