Di Enrico Buongiovanni
"Non è il caso che tu creda di aver perso tempo e fatica, se hai imparato per te stesso."
Lucio Anneo Seneca
L'aforisma per questo articolo appartiene a Lucio Anneo Seneca, anche noto semplicemente come Seneca o Seneca il giovane, è stato un filosofo, drammaturgo e politico romano, esponente dello stoicismo eclettico di età imperiale. Attivo in molti campi, compresa la vita pubblica, fu senatore e questore durante l'età giulio-claudia.
Con le sue parole rende chiara quella che dovrebbe essere la nostra principale esigenza di vita, ovvero, non vivere mai nella falsa convinzione di aver perso tempo, di non essere riusciti a raggiungere traguardi, idee o quant'altro, ogni cosa che avviene nel corso delle nostre vite, che sia nel bene oppure nel male, accade sempre per un motivo specifico, sta proprio a noi trarre il meglio da tutto ciò che ci arriva.
1-Tutto è un dono, leggi le cose dalla giusta prospettiva
In fin dei conti il tempo è il più prezioso dei doni, datoci col fine ultimo di diventare persone migliori, più mature, più forti, più sagge giorno dopo giorno.
Sai nel corso delle nostre vite ci troviamo di fronte ad innumerevoli prove da superare, ostacoli che vissuti sul momento sembrano essere insormontabili, ma è proprio in questi momenti che entra in gioco il nostro vero essere.
Vedi, siamo portati a pensare erroneamente che le cose negative che ci accadono, siano irrimediabili, orribili, che non sia possibile in alcun modo riuscire a rialzarsi, eppure sento di poter dissentire citando Abraham Lincoln, ovvero:
"Possiamo lamentarci perché i roseti hanno le spine o rallegrarci perché i cespugli spinosi hanno le rose.
Dipende dai punti di vista."
Non potevano essere usate parole migliori, vedi tutto quello che ci accade per quanto brutto e distruttivo può sempre essere visto sotto una chiave di lettura positiva.
Vedi è un bene donare tempo agli altri, poichè non siamo nati per essere egoisti, poiché non c'è niente di più puro che donare amore al prossimo, però è estremamente giusto trovare anche del tempo per sè stessi.
Accetta te stesso, ama te stesso e continua ad andare avanti.
Ricordati che se vuoi volare, per quanto male possa fare, devi rinunciare a ciò che ti appesantisce e non ti valorizza.
In fin dei conti pensaci attentamente, a tutto ciò che ci viene insegnato.
La società ci dice di pensare agli altri, la Chiesa ci insegna, ama il prossimo tuo.
Nessuno però ricorda il “come te stesso”. Dunque se è vero che vuoi conseguire la felicità nel presente, proprio questo, invece, dovrai imparare a fare: amare te stesso.