Di Enrico Buongiovanni
Per essere felice, togli le parole “se solo” e sostituiscile invece con le parole “la prossima volta”.
Smiley Blanton
L'aforisma per questo articolo appartiene a Smiley Blanton, psichiatra e psicoanalista americano, Smiley Blanton è nato nel 1882 a Unionville, nel Tennessee, ed è morto il 30 ottobre 1966 a New York.
Il libro "Diario della mia analisi con Freud" è apparso nel 1971, riconosciuto come uno dei migliori trattati della psicoterapia.
Con le sue parole spiega perfettamente quella che è la ricetta per la felicità.
Ho scelto questo aforisma perché spiega al meglio quella che è l'indole di questa ragazza.
1-Raccontami di te, qual è la tua storia?
"Il mio nome è Sarah.
Sono cresciuta a Sacramento, in California.
Ho conseguito la laurea in economia e un MBA in management internazionale.
Ho lavorato nel settore immobiliare negli ultimi 6 anni a Sacramento e ho deciso di lasciare il mio lavoro per viaggiare in tutto il mondo e capire il mio prossimo passo nella vita."
Già da questa prima risposta possiamo comprendere il cuore di questa ragazza, come tanti altri cerca il suo posto nel mondo, è alla ricerca del suo percorso della strada giusta per lei, ma a differenza di tanti altri, lei non ha paura di inseguire il suo sogno, ci vuole molto coraggio ad abbandonare la comfort zone, ancora di più c'è ne vuole per farsi carico della propria vita, lei non ha aspettato un chissà quale cambiamento improvviso, lei ha scavato dentro sè stessa e notando che non era felice si è armata di forza e coraggio, pronta così a lasciare la vecchia strada per quella nuova.
2-Prima di venire qui avevi visitato altri luoghi, cosa ti ha portato a svolgere questa esperienza di volontariato?
"Sì, prima di venire in Kenya avevo viaggiato in tutto il mondo negli anni precedenti.
Poco prima di arrivare in Kenya, stavo viaggiando nella remota isola di Socotra, al largo delle coste dello Yemen.
Ho sempre voluto viaggiare nell'Africa orientale e questa mi è sembrata l'occasione perfetta. Inoltre, ho lavorato nel settore immobiliare negli ultimi 6 anni e non ero felice nella mia posizione attuale e nella mia attuale azienda, quindi ho deciso di lasciare il mio lavoro e viaggiare in giro per l'Africa, portandomi in Kenya."
3-Cosa ti rimarrà nel cuore alla fine di questo viaggio?
"Inizialmente dovevo rimanere qui solo per un mese, ma mi sono innamorato della scuola e di tutti i bambini del centro della speranza.
Il modo in cui sorridono quando finalmente capiscono un suono e fanno qualcosa di giusto. Il modo in cui urlano di eccitazione quando li giro in cerchio.
Gli abbracci, i sorrisi, l'amore incondizionato… è quello che non posso lasciare e resta con me tutto quello che lascio al centro.
Questo processo mi ha anche insegnato molto su me stessa e su come voglio svilupparmi in futuro."
Questa è la sua risposta, ciò che maggiormente mi ha colpito di Sarah è la sua contagiosa voglia di vivere, la sua capacità, un dono di pochi, di trovare sempre il modo di divertirsi.
Lei crea gruppo, trova il modo di mostrare la parte migliore di sè.
Un piccolo esempio, mi prende spesso in giro per la mia ingenuità o per il mio accento inglese, ma sai che non lo fa mai con cattiveria, senza contare poi la sua pazienza durante la mia prima settimana nella quale il mio inglese era ancora molto acerbo.
Lei è una persona buona, di quelle rare, è una di quelle persone delle quali questo mondo ha tremendamente bisogno.
Per capirla basta vedere l'amore che mette nella cura dei bambini, ricordo che per qualche giorno stette male e fu impossibilitata a venire a scuola, tutti i bambini e tutti i volontari mi chiesero dove fosse e se stava bene.
Beh ciò succede solamente quando riesci a lasciare un segno, e se la osservi mentre gioca con i bambini noterai nei suoi occhi un tipo di amore raro per gli altri, visibile solo nelle persone realmente buone.
La sua voglia di vivere e di divertirsi è a dir poco contagiosa, ma c'è qualcosa che è ancora più grande, il suo amore per gli altri e il suo mettersi in gioco per accendere un sorriso sul volto di quelli che considera i suoi bambini.
Credo sinceramente che alcune persone in tutto quello che fanno siano sempre mosse dall'amore, quando per gli altri, quando per un gruppo, quando per un progetto, ecco cosa muove le azioni di questa ragazza, l'amore per gli altri e forse ol tipo di amore che dovrebbe imparare a sviluppare è quello per sè stessa e per le bella persona che è.
Esiste un famoso aforisma che può descriverla pienamente:
"Le persone normali lasciano un segno, quelle speciali un sogno".
Se la incontrerete, sarete fortunati e probabilmente tirerete un sospiro di sollievo nel constatare che in questo mondo esistono ancora persone profondamente buone.