· 

Vuoi essere "giusto" oppure felice?

Di Enrico Buongiovanni 


C’è un tempo per tutte le cose


"Un tempo per nascere, un tempo per morire.

Un tempo per piantare, un tempo per sradicare la pianta.

Un tempo per uccidere, un tempo per guarire.

Un tempo per distruggere, un tempo per costruire.

Un tempo per piangere, un tempo per ridere.

Un tempo per gemere, un tempo per ballare.

Un tempo per scagliare pietre, un tempo per raccogliere sassi.

Un tempo per abbracciare, un tempo per separarsi.

Un tempo per cercare, un tempo per perdere.

Un tempo per conservare, un tempo per gettare via.

Un tempo per strappare, un tempo per ricucire.

Un tempo per tacere, un tempo per parlare.

Un tempo per amare, un tempo per odiare.

Un tempo per la guerra, un tempo per la pace."


Paulo Coelho


Questa poesia appartiene a Paulo Coelho, essa ci fa comprendere no solo l'importanza, ma anche l'intrinseca bellezza del tempo.

Sono che può sembrare un pensiero banale o leggermente finto, ma la realtà è proprio questa, ovvero che il nostro tempo non scorre sempre uguale, ma il suo scorrimento varia a seconda dell'uso che ne facciamo.

Vedendo dunque le cose da questo punto di vista, ecco che possiamo affermare senza dubbio che a seconda di quale sia la velocità di scorrimento del nostro tempo, riusciremo a comprendere se ciò che stiamo facendo è qualcosa di buono e giusto per noi, oppure se sia solamente una perdita di tempo sia per il nostro corpo che per il nostro spirito.

Vedi molte volte osserviamo la vita cercando di seguire i binari che la società ci indica, sentendoci dunque sempre in dovere di raggiungere certi traguardi, attenzione, ci sentiamo in dovere, non è un piacere, ma un dovere, ecco che così si crea la perfetta ricetta dellinfelicità.

Devi seguire i tuoi ritmi e il tuo tempo, solo quelli e non i ritmi e i tempi che ti vengono imposti dall'alto.

Vedi, funziona così, ti diranno che a 20 anni è giusto studiare, ti diranno che a 30 anni è giusto pensare alla carriera, a 40 anni è giusto occuparsi solo della famiglia.

A 50 anni ti diranno che è giusto resistere ancora un pò, dal momento che hai investito così tanto su questa vita, a 60 ecco che è giusto fare progetti per quando sarai in pensione, ma ecco che a 70 anni ti diranno che sei troppo vecchio per fare tutto ciò  he volevi fare.

Allora...prima che sia troppo tardi, poniti una domanda:

Nella vita vuoi essere giusto oppure vuoi essere felice?


Vedi, qualcuno si è laureato a 22 anni e ha trovato lavoro a 27; qualcuno si è laureato a 27 e aveva già un lavoro. 

C’è poi qualcuno che è ancora single ed ha un figlio, altri che da sposati hanno dovuto aspettare 10 anni prima di diventare genitori. 

Ci sono quelli che sono una coppia, ma amano altri, quelli che si amano ma non sono niente 

e chi sta ancora cercando qualcuno da amare.

Tutto funziona secondo il nostro orologio: 

le persone possono vivere solo secondo il proprio ritmo. 

Può sembrare che i tuoi amici siano più avanti di te o che siano più indietro; però loro si trovano nel loro momento e tu nel tuo. 

Vivi con pazienza, sii forte e credi in te stesso; 

non sei in ritardo e non sei in anticipo… sei nel tuo tempo!