Di Enrico Buongiovanni
Viaggiare è una delle passioni più grandi della mia vita.
Ogni volta che preparo la valigia, sento un misto di eccitazione e ansia, sapendo che mi aspetta un'avventura unica, piena di sorprese e, a volte, di sfide.
Tuttavia, nonostante le difficoltà che si possono incontrare lungo il cammino, il viaggio ha un modo speciale di regalarci connessioni profonde e esperienze indimenticabili.
Ricordo una volta, durante un viaggio in India, di aver perso il treno che mi avrebbe dovuto portare da Jaipur a Varanasi. Inizialmente, ero frustrato e preoccupato, ma quella difficoltà mi ha permesso di conoscere Ravi, un uomo del posto che mi ha aiutato a trovare una soluzione alternativa.
Durante il tempo trascorso insieme, Ravi mi ha raccontato storie affascinanti sulla sua cultura e la sua famiglia, facendomi vedere l'India attraverso i suoi occhi. Questo incontro casuale si è trasformato in una connessione profonda che ha arricchito la mia esperienza di viaggio in modi inaspettati.
Le sfide del viaggio, come perdersi in una città sconosciuta o dover comunicare in una lingua che non si conosce bene, possono sembrare ostacoli insormontabili. Tuttavia, sono proprio queste difficoltà che ci spingono a uscire dalla nostra zona di comfort e ad aprirci al mondo.
Ogni difficoltà superata diventa un racconto da condividere, un aneddoto che arricchisce la nostra vita e ci rende più resilienti.
Viaggiare non riguarda solo i luoghi che visitiamo, ma soprattutto le persone che incontriamo lungo il percorso.
Ogni incontro, per quanto fugace, lascia un'impronta nella nostra memoria.
Ricordo ancora il sorriso di Maria, una donna anziana che ho incontrato in un piccolo villaggio in Spagna.
Non parlava inglese e io non parlavo spagnolo, ma attraverso gesti e sorrisi, siamo riusciti a comunicare.
Mi ha invitato a casa sua, dove ho assaggiato il miglior gazpacho della mia vita e ho trascorso un pomeriggio indimenticabile ascoltando la sua storia. Quell'incontro mi ha insegnato che la gentilezza e l'ospitalità non conoscono barriere linguistiche.
Le esperienze che facciamo viaggiando sono altrettanto preziose.
Dalla sensazione di libertà provata camminando per le strade di una città sconosciuta, all'emozione di scoprire un paesaggio mozzafiato, ogni momento ha il potere di trasformarci.
Una volta, durante un trekking in Nepal, ho raggiunto un punto panoramico da cui si vedeva l'Everest in tutta la sua maestosità. In quel momento, mi sono sentito piccolo di fronte all'immensità della natura, ma anche immensamente grato per la bellezza del mondo che stavo esplorando.
Il cuore però l'ho lasciato in tutti quei bambini ai quali mi sono trovato ad insegnare, o ai quali donavo sani momenti di svago e relax, in quelle situazioni e in quei paesi dove la vota non è proprio semplice...beh, loro hanno sempre continuato a sorridere.
Potrei soffermarmi a raccontare di tante altre conoscenze fatte durante il percorso, di tante altre esperienze vissute durante i differenti viaggi, ma voglio che tale articolo sia uno spunto per tutti coloro che nutrono dentro loro stessi quel fuoco puro e meraviglioso che è la voglia di viaggiare, in quanto a me, la mia voglia di viaggiare non accenna ad esaurirsi e so che ad ogni passo, ad ogni nuovo viaggio, ecco che arricchirò il mio cuore ed avrò sempre la storia di una nuova esperienza a farmi compagnia.
In conclusione, il viaggio è una prova che, nonostante le difficoltà, ci dona connessioni profonde e esperienze meravigliose.
Ogni persona incontrata e ogni sfida superata arricchiscono la nostra vita, facendoci vedere il mondo con occhi nuovi. Viaggiare ci insegna ad apprezzare le piccole cose, a essere più tolleranti e ad abbracciare l'incertezza con spirito di avventura.
È un continuo scoprire e riscoprire, non solo dei luoghi, ma anche di noi stessi.