
Di Enrico Buongiovanni
Immagina di camminare lungo un fiume...le tue mani stringono sassi, tronchi, ricordi, volti che ormai non ci sono più, giudizi altrui come spine sotto pelle.
Cammini controcorrente, affanni il respiro, eppure continui, questo accade perché pensi che sia così che si vive: stringendo, trattenendo, resistendo.
Ecco però la svolta, all’improvviso vedi qualcosa, è una foglia che scivola sull’acqua, senza opporre resistenza.
Non ha radici, non ha fretta, non ha paura, danza con la corrente, si lascia portare, e sembra persino felice.
È allora che capisci: c’è un altro modo di vivere, un modo più leggero, più profondo, più vero.
È l’Ukiyo, la “vita fluttuante”.
🕊 Cos’è l’Ukiyo?
Nato in Giappone, l’Ukiyo non è solo una parola ma una filosofia.
Letteralmente significa “mondo fluttuante”, e indica quella scelta coraggiosa di vivere il presente, lasciando andare le preoccupazioni, il peso del passato, e la smania del futuro.
È l’arte di galleggiare sopra le onde della vita, anche quando diventano tempesta.
Non si tratta di ignorare il dolore. Ma di non farne il proprio indirizzo di casa.
🌧 Perché lottiamo contro la corrente?
Viviamo come se dovessimo tenere tutto sotto controllo: l’amore degli altri, l’opinione pubblica, il destino. E quando qualcosa ci sfugge, ci sentiamo falliti. Ma la verità è che non siamo stati creati per trattenere, bensì per fluire. La natura non trattiene le stagioni. Il mare non trattiene le onde. Perché dovremmo farlo noi?
Il tuo passato non è una condanna, è un insegnante.
Il tuo dolore non è una zavorra, è un richiamo alla profondità.
La tua insicurezza non è un errore, è il cuore che cerca di imparare ad amare sé stesso.
🌙 Imparare l’Ukiyo significa imparare a lasciare andare.
Lasciare andare non è debolezza.
È forza gentile.
È scegliere la pace invece della guerra interna.
È dire: “non controllo tutto, ma posso scegliere come vivere ciò che mi accade.”
È perdonare chi ti ha fatto del male, anche se non ti ha mai chiesto scusa.
È smettere di cercare risposte in chi non ha nemmeno domande per te.
È guardarsi allo specchio e dire: “oggi, scelgo di non affogare nei miei pensieri. Oggi, galleggio.”
🔥 Viviamo come se avessimo tempo. Ma il tempo non ci aspetta.
L’Ukiyo è un sussurro che ci dice: “Balla ora. Ama ora. Respira ora. Non aspettare che tutto sia perfetto, perché non lo sarà mai. Ma tu puoi esserlo proprio così come sei, in questa imperfezione che ti rende unico.”
Siamo anime in viaggio. E se vogliamo davvero vivere, dobbiamo imparare a smettere di aggrapparci a ciò che ci affonda.
💌 Un invito:
Oggi, chiudi gli occhi. Prendi un pensiero che ti pesa. Un rimorso. Un giudizio. Una paura. E immagina di appoggiarlo sull’acqua. Guarda come galleggia, si allontana, si dissolve.
Fallo ogni giorno. Un passo alla volta. Una foglia alla volta.
Diventa anche tu parte del fiume.
Diventa parte dell’Ukiyo.
Perché a volte, per salvarsi, non serve lottare. Serve lasciarsi andare.
E in quella resa…
c’è tutta la libertà che hai sempre cercato.